L'argilla (o bentonite) che cos'è?
Conosciamo meglio questo disidratante naturale.
L'argilla attivata o bentonite è un disidratante assolutamente naturale ampiamente utilizzato per la protezione degli imballaggi industriali. L'argilla disidratante si presenta in granuli leggermente più grossolani del silica gel ed è inserita nelle medesime bustine di materiale standard.
Grazie alle sue qualità disidratanti ed all'ottimo rapporto qualità-prezzo l'argilla è una valida alternativa al gel di silice in tutte le applicazioni di imballaggio generale.
Dato che le bustine di bentonite possono emettere una sottilissima polvere di colore marrone-grigio, peraltro potenzialmente abrasiva, è sconsigliato l'utilizzo assieme a delicate apparecchiature ottiche come macchine fotografiche, videocamere, binocoli, microscopi o materiali delicati.
L'argilla costituisce una alternativa economica al più comune silica gel. Anche se il nome "argilla attivata" può lasciar intendere un trattamento con additivi chimici, l'argilla (o bentonite) non entra in contatto con alcuna sostanza durante la fase di lavorazione.
La bentonite è estratta in cava e successivamente macinata per frantumarla in granuli. Successivamente i granuli vengono essiccati in forni per rimuovere ogni traccia di umidità. Il prodotto così lavorato è pronto per essere imbustato nei vari sacchetti disidratanti nelle varie grammature.
La bentonite presenta capacità di assorbimento quasi identiche al silica gel (le differenze sono praticamente minime) ma trattandosi di un prodotto naturale e non alterato chimicamente, la capacità di assorbimento dell'umidità varia da un lotto all'altro.
Per questo motivo le bustine di bentonite sono identificate non con il peso bensì con la capacità di assorbimento, identificata in unità disidratanti (U) in conformità con le norme tecniche NFH. Secondo queste norme l'unità disidratante è la quantità di argilla necessaria per assorbire 96 grammi di vapore acqueo nelle condizioni standard (40 % di umidità relativa con temperatura di 23° C).
Esemplificando in parole povere questo concetto e facendo un raffronto con il più noto silica gel, si può dire che bustine da 60 grammi di silica gel provenienti da lotto diversi, hanno le stesse capacità di assorbimento dell'umidità. Questo perché il silica gel è comunque un prodotto di sintesi, appositamente creato per raggiungere uno standard costante di capacità disidratante.
La stessa cosa non è invece valida per le bustine che utilizzano l'argilla come materiale disidratante. Per raggiungere quindi lo standard disidratante dettato dalle direttive NFH, DIN o MIL, viene variata la quantità di materiale disidratante nella bustina (quasi sempre in eccesso). Ecco quindi che la capacità disidratante di 60 grammi di silica gel, vengono ottenuti mediamente con 65/70 grammi circa di argilla (bentonite), la capacità disidratante di 240 grammi di silica gel vengono ottenuti con 250-270 grammi circa di argilla (bentonite) e via dicendo.
Si reintegra così la capacità disidratante leggermente inferiore dell'argilla rispetto al silica gel aumentandone la quantità. A parità o eccesso di peso però l'argilla si attesta su livelli di economicità assai sensibili rispetto al silica gel.
Esattamente come le bustine di silica gel, anche la bentonite può essere rigenerata utilizzando esclusivamente forni a microonde dato che altri sistemi sono o completamente antieconomici (forno elettrico) oppure assolutamente inutili (termosifone, esposizione al sole, etc.).
Essendo la bentonite un materiale al 100% naturale essa può essere smaltita semplicemente disperdendola nell'ambiente, naturalmente dopo averla estratta dall'involucro contenitore che deve essere gettato a parte nella comune spazzatura.
La bentonite può essere sparsa nell'aiuola in giardino o semplicemente utilizzandola come lettiera per animali domestici.